Firmato il rinnovo del contratto dei medici del Ssn

Fumata bianca all'Aran. E' stato raggiunto nella notte tra martedì e mercoledì l'accordo per il rinnovo del contratto dei 130 mila medici e veterinari del Servizio sanitario nazionale per il biennio 2008-2009
A riferirlo all'ADNKRONOS SALUTE è Riccardo Cassi, presidente della Cimo Asmd, che precisa: "L'accordo c'è stato, ma Fp Cgil Medici e la Uil Fpl Medici non l'hanno sottoscritto". L'aumento medio mensile lordo sarà di 179,32 euro. "Ora - spiega Cassi - l'accordo sarà visionato dal Comitato di settore, per vedere se è conforme alle indicazioni. Successivamente - aggiunge - sarà inviato al ministero dell'Economia e alla Corte dei Conti per l'ok definitivo".   L'accordo - come spiega l'Anaao Assomed in una sintesi - prevede novità sia per la parte economica che per quella normativa. Per quanto riguarda la parte economica, oltre all'aumento mensile lordo di 179,32 euro, l'intesa siglata prevede una rivalutazione di indennità di esclusività di rapporto pari a 0,46% della massa salariale (26 euro mese lordo) e risorse aggiuntive pari allo 0,8%. Risorse, però, che dovranno essere concordate a livello regionale.

Novità anche in materia normativa. Per quanto riguarda il capitolo delle sanzioni disciplinari introdotte dalla legge Brunetta sulla pubblica amministrazione, "si è provveduto - spiega l'Anaao Assomed - a una modulazione delle sanzioni tenendo conto della specificità della professione medica e della salvaguardia della sua autonomia. Con l'importante risultato di introdurre il reintegro, fino a oggi non previsto, in caso di licenziamento ingiustificato". L'accordo prevede inoltre "l'obbligo per le aziende sanitarie di dotarsi di strumenti di prevenzione del rischio clinico. E ancora. L'uniforme applicazione della copertura assicurativa in tutte le aziende, e l'individuazione di elementi fondamentali e uniformi della polizza. Sono infine state inserite alcune norme chiarificatrici in tema di ferie e orario di lavoro straordinario". Il punto incriminato, che ha spinto la Cgil e la Uil a non firmare l'accordo, riguarda l'indennità di esclusività. "Si è registrato un disaccordo di fondo", sottolinea il segretario nazionale della Fp Cgil medici, Massimo Cozza. "Con l'inserimento dell'indennità nel monte salari - spiega - viene compromesso il valore politico della scelta di lavorare esclusivamente per la sanità pubblica". Per trovare la prima busta paga più pesante, i medici dovranno attendere ancora un po'. "Realisticamente - conclude Cozza - l'aumento, e gli arretrati, arriveranno con lo stipendio di aprile".

Condividi su: Facebook | X | Linkedin

›› Bacheca SUMAI Napoli

A TUTTI GLI ISCRITTI SUMAI

Data di pubblicazione: 09/04/2024 08:11

A TUTTI GLI ISCRITTI SUMAI

Data di pubblicazione: 05/04/2024 22:03

AVVISO

Data di pubblicazione: 13/03/2024 19:28

AVVISO

Data di pubblicazione: 02/03/2024 08:04

›› News Mediche

Ok da Corte dei Conti al rinnovo delle convenzioni

Data di pubblicazione: 28/03/2024 17:28

Manovra: Ecco tutte le novità e le misure per la sanità

Data di pubblicazione: 19/12/2023 06:33

Bilanci ENPAM sani anche nell’anno nero della pandemia

Data di pubblicazione: 18/12/2023 09:28

ENPAM pubblica bilancio sociale 2023

Data di pubblicazione: 15/07/2023 04:27

›› Convegni e Congressi

CORSO SUMAI

Sede: Napoli, Sala convegni SUMAI via G. Silvati 32
Data: 09/05/2024

DALLA DIAGNOSI ALLA DISABILITA’: RUOLO DELLA MEDICINA LEGALE

›› Mondo Medicina

Il Covid in Val Seriana favorito dai geni di Neanderthal

Data di pubblicazione: 15/09/2023 13:36

Svelato il segreto degli asintomatici al Covid

Data di pubblicazione: 21/07/2023 11:54

Ricerca su reazioni avverse, farmaci (ADR)

Data di pubblicazione: 27/01/2023 04:43
Logo Fb